Amiamo la natura e vogliamo difenderla ogni giorno anche dalla scrivania, è il nostro modo per ringraziarla delle ispirazioni che ci offre. Rendere l’ufficio più green non ha benefici solo per l’ambiente ma anche per la psiche delle persone che, lavorando in un luogo con un tasso di inquinamento ridotto, sono più serene e produttive.
Pratiche come la raccolta differenziata e l’attenzione allo spreco di energia, spegnendo i terminali in stand by, sono pratiche ormai consolidate. L’ultima tendenza in fatto di ufficio green è avere delle piante in ufficio per purificare l’aria in modo naturale. La presenza di specifiche piante come la felce di Boston contrasta l’accumulo di xilene e formaldeide, presenti in detergenti chimici e collanti usati per l’assemblaggio degli arredi. Altre piante come l’Areca Palmata contribuiscono all’assorbimento di radiazioni provenienti da computer e dispositivi Wi-Fi.
In più, un numero sempre crescente di uffici sta adottando la politica no waste, mettendo a disposizione purificatori d’acqua per ridurre l’acquisto di acqua in bottiglia.
Un altro grande ritorno è l’uso della schiscetta con le posate per la pausa pranzo che stimola la creatività in cucina, fa bene alla salute e all’ambiente perché evita l’uso di confezioni e posate in plastica.