SEO 2018

Long tail keywords, ricerca vocale, mobile, sicurezza ecco tutti i trend che influenzeranno il ranking del tuo sito web nel 2018.

SEO, cosa succederà con il mobile index first

Il futuro è mobile. Cerchiamo, leggiamo, compriamo, scriviamo on line utilizzando sempre di più smartphone e tablet.

Secondo il Digital In 2018 report, in Italia il 65% degli utenti attivi on line si collega da mobile.

Il trend non sorprende nessuno, meno che mai Mountain View, che già dal 2017 si è focalizzata sulla navigazione da mobile.

La novità del 2018, infatti, sarà il lancio del mobile index first che porterà ingenti cambiamenti nella SERP.

Il cambio di algoritmo non solo favorirà tutti i siti mobile friendly, ma farà crollare il posizionamento di tutti quei siti non consultabili da smartphone.

Web design e SEO: cosa cambia nel 2018

Per evitare di rotolare in fondo alla SERP è necessario:

  • Realizzare siti responsive (c’è ancora qualcuno che non lo fa?), ma basarne lo sviluppo dal disegno della loro versione mobile.
  • Assicurare una user experience fluida, quindi no banner e pop up che si aprono all’impazzata coprendo i contenuti cercati e sì a banner pubblicitari perfettamente integrati con la struttura del sito.
  • Porre maggiore attenzione ai contenuti e al loro sviluppo. Suddividere il testo in modo che ogni sezione risponda a una domanda specifica, puntare sul long tail keywords e intent keywords, infine utilizzare un linguaggio semplice.

Molto importante è porre attenzione alla sicurezza dei siti e delle informazioni private contenute in questi. Un sito affidabile è un sito virtuoso, meritevole di essere premiato dai motori di ricerca.

Reputazione di un sito e SEO

La reputazione di un sito è da sempre uno dei fattori che concorrono alla scalata verso i primi posti della SERP.

Lo scambio e il posting di link selvaggio, però, ha fatto il suo tempo: nel 2018 si guarda alle linkless mentions.

Cosa vuol dire?

Che per l’analisi del sentiment e della reputazione di un sito si terranno in considerazione anche le menzioni senza link diretto al brand.

Nel 2018, per un brand conversare sarà più che mai importante: per questo oltre a un sito web correttamente disegnato, una scelta ponderata di parole chiave, grande importanza avranno anche le discussioni sui social media.

Nel futuro si parla sempre di più e lo si fa da smartphone senza nemmeno aprire la bocca.

 

 

 

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